Certificazione TAPA

Certificazione TAPA
TSR E FSR
Sicurezza nei trasporti

Cos'è la Cert. TAPA

Con il termine TAPA (Trasnsported Asset Protection Association) si intende un tipo di certificazione elaborata per garantire la sicurezza del trasporto delle merci di alto valore, all’interno della supply chain ossia la procedura che riguarda il trasferimento di un prodotto dal fornitore al cliente immettendolo sul mercato. Il termine TAPA è l’acronimo di Associazione per la protezione dei beni trasportati che ha elaborato delle regole specifiche sulla sicurezza per il trasporto delle merci in ambito internazionale. La certificazione TAPA rappresenta una tipologia di standard in ambito globale che può essere impiegata e applicata all’interno di diversi settori. Il documento in questione si può utilizzare nell’ambito degli accordi commerciali, di Security tra i clienti e tra i fornitori dei cosiddetti servizi logisticim gli LSP ,insieme ad altri individui che effettuano la richiesta della certificazione. Inoltre, l’utilità della certificazione TAPA risiede anche nel riconoscimento delle modalità di fornitura dei servizi di stoccaggio a livello universale, regionale e all’interno di determinate aziende.

Obiettivi TAPA

La certificazione TAPA ha un obiettivo mirato e ben preciso ossia quello di eludere i furti mediante l’attuazione di specifiche attività di prevenzione e di sviluppo delle informazioni nei giusti tempi. La missione principale del documento FSR è quello di prevenire le perdite delle merci appartenenti alla supply chain mettendole al riparo dai furti che non vengono messe in atto soltanto in maniera sporadica ma possono essere sviluppate costantemente da parte delle organizzazioni criminali che compiono azioni violente contro magazzini, personale e veicoli. Al fine di prevenire e arginare il più possibile tali attacchi sono state istituite una serie di attività che si configurano come obiettivi della certificazione TAPA. Tale missione può essere raggiunta mediante queste operazioni: lo sviluppo e la successiva concretizzazione degli standard di sicurezza globali; il compimento di pratiche di settore che hanno avuto un riconoscimento; utilizzare la procedure del benchmarking ossia individuare e attuare le le best practice; identificare determinate tendenze criminali.

Certificarsi TAPA

La certificazione TAPA si basa sulla presenza di alcuni standard di sicurezza presenti nel FSR ossia il documento che riguarda i Facility Security Requirements che serve per garantire il compimento delle operazioni di deposito e magazzinaggio in totale sicurezza. A tal proposito, tutte le risorse impiegate per soddisfare i requisiti di sicurezza del FSR sono soggette alla responsabilità del richiedente a patto che tale condizione non abbia avuto un accordo differente tra il cliente e il richiedente. La certificazione può essere sostenuta anche mediante tre procedure di supporto. Ecco quali sono: la certificazione da parte di un ente certificatore riguanrdante un singolo sito; la certificazione di tipo multi-sito messo in atto dallo IAB (l’ente certificatore); la certificazione di self audit da parte degli auditor autorizzati riportante la sigla (AA) dal richidente o IAB. Poi per quanto concerne le copie dei documenti sulle linee di condotta dell’azienda e delle procedure di security sono presentate al cliente in rispetto degli accordi firmati tra richidente e cliente, concepite come una tipologia di informazioni riservate.

Security TAPA

La certificazione TAPA è composta da determinati standard aventi lo scoo primario di consentire il trasporto sicuro delle cosiddette merci ad alto valore e adoperare un’attività di prevenzione di furti. A tal proposito esistono due tipologie di standard di riferimento aventi delle precise caratteristiche delle quali bisogna tenere conto. Vediamo nel dettaglio quali sono: i primi sono gli FSR ossia i requisiti di sicurezza per i magazzini che si configurano come standard minimi adibiti al deposito sicuro oppure allo stoccaggio, nel momento in cui è in movimento nell’ambito della supply chain; i requisiti di sicurezza riferiti agli automezzi i cosiddetti TSR che si riferiscono alle modalità di trasporto ad opera dei camion riservati al trasporto dei prodotti in strada per quanto concerne la supply chain. In merito alla prima tipologia di requisiti è bene sottolineare che la certificazione dei requisiti FSR sono presenti nel documento Tapa FSR Certification Framework. Il documento Tapa è dotato di due versioni, TAPA FSR e TAPA FSR Certification Framework, che sono utili per ottenere la certificazione TAPA FSR. Per quanto concerne l’aggiornamento tali standard, tale operazione deve essere effettuata ogni tre anni poiché consente il potenziamento delle competenze e delle nozioni acquisite.

Norma TAPA

L’esecuzione degli Standard di sicurezza contenuti dalla certificazione TAPA sono obbligatorie e prevedono precise attività da portare a compimento. Una di queste riguarda la procedura della traduzione da sviluppare in quei luoghi dove ad esempio l’inglese non è la prima lingua ad essere studiata e appresa. A tal proposito, la figura del richiedente ha l’obbligo di controllare e consentire che qualunque traduzione possa rispecchiare quali siano le intenzioni di TAPA per quanto concerne lo sviluppo e la successiva pubblicazione di tali Standard. Gli standard di sicurezza infatti devono essere diffusi solo da TAPA e in mancanza di una specifica autorizzazione scritta da TAPA non è consentito che tali materiali siano rivisti o sottoposi a modifica. Tale operazione è consentita solo se è presente l’autorizzazione rilasciata da TAPA. Da ciò si deduce che il marchio TAPA deve essere utilizzato correttamente e legalmente perché un suo utilizzo non corretto può provocare la rimozione o l’adozione di un’azione legale. Tuttavia, è giusto ribadire il concetto che tali standard non sono sinonimo di garanzia poiché non è prevedibile se i furti della merce saranno evitati ma cosentono di ridurre il rischio che ne deriva. Infatti ogni attività legata al furto di qualche merce spetta al richiedente nel rispetto delle condizioni del contratto.

Regole sui Contratti

Le operazioni di stoccaggio, di movimentazione dei beni appartenenti al cliente spettano al richiedente ai suoi rappresentanti e subappaltatori per tutto il periodo di raccolta e di transito della merce secondo quanto indicato da un determinato contratto. Infatti, la figura del richiedente detto anche LSP ha il compito di consegnare al cliente la certificazione FSR insieme al fatto che tali requisiti di sicurezza sono stati soddisfatti e portati a compimento. In aggiunta a ciò, se tali requisiti non vengono attuati vige l’obbligo che tale situazione deve essere chiarita secondo le regole previste dai termini del contratto presenti tra il cliente e il richiedente. Inoltre, è presente la morma secondo la quale l’FSR deve essere inserito nel contratto presente tra il cliente e il richiedente. Perttanto, il subappaltatore dell’LSP deve soddisfare tutte le richieste del richiedente. Nel caso dei reclami, vige la condizione secondo la quale se si riceve un reclamo riguardante le prestazioni di un richiedente certificato può essere effettuata la richiesta da parte del soggetto che convalida di un nuovo audit che spetta al richiedente dal punto di vista economico. Nel momento in cui il richiedente si rifiuta di adattarsi a tale procedura il certificato può essere sottoposto ad un’operazione di ritiro del certificato stesso.

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Certificazione TAPA: La TAPA è un’associazione di livello globale creata per garantire la sicurezza delle merci di alto valore. A tale associazione appartengono esponenti di vari settori, ossia i primari produttori di marchi e l’obiettivo è quello di garantire la sicurezza per il trasporto delle merci. Vediamo insieme quali sono le sue caratteristiche.

01
Deroghe TAPA

I requisiti di sicurezza che devono esser soddisfatte dalla certificazione TAPA possono essere richieste tramite un apposito modulo ma vi sono delle occasioni in cui vengono formulati determinati elaborati per esonerare una determinata società da un determinato requisito TAPA. In tal caso, si ricorre alla deroga consistente in un’approvazione scritta che consente ad una società di essere destituita dall’obbligo di possedere un determinato titolo. La richiesta della deroga deve essere effettuata nel momento in cui il richiedente non è in grado di mantenere fede ad un requisito del FSR. La richiesta di tale approvazione si effettua tramite la compilazione di uno specifico modulo ad opera del richiedente all’ente di certificazione. In aggiunta a ciò, tramite l’ente di certificazione IAB la richiesta deve giungere al Regional Waiver Committee per la procedura di approvazione. Dopodiché è compito dello IAB scegliere se la richiesta sia completa ed è del tutto motivata. Se in tal caso i clienti e i funzionari TAPA si oppongono a tale richiesta sarà avviata un’indagine in modo tale che il richiedente sia a conoscenza della revoca della deroga da parte di TAPA. In modo particolare, gli standard TAPA possono essere impiegati dai clienti, dai richiedenti, dalle forze dell’Ordine, dalle organizzazioni professionali della Supply Chain e dagli assicuratori. E’ importante dunque l’attività di analisi degli standard della certificazione TAPA poiché bisogna rionoscere le varie differenze che intercorrono e agire nel modo più consono per preservare i requisiti di sicurezza e gli standard di security. La missione della certificazione TAPA è quella di proteggere il patrimonio dei membri adoperando una serie di azioni che mantengano i requisiti di sicurezza e possano garantire la sicurezza per il trasporto delle merci. Infatti, tale obiettivo deve essere raggiunto da parte delle forze dell’ordine, dei fornitori dei servizi logistici e dei produttori a livello mondiale gli standard di security.

02
Processi TAPA

La certificazione TAPA prevede l’attuazione del processo di deroga quando un richiedente non riesce ad adenpiere ad un determinato requisito FSR. Quando ciò accade inizia il processo di deroga che prevede un iter ben preciso da seguire. Il primo passo effettuato dal richiedente è quello di verificare le misure di mitigazione al quale segue la compilazione del modulo di richiesta e l’invio allo IAB. L’azione successiva riguarda la presa in esame delle informazioni contenute e del successivo invio del modulo di richiesta al Regional Waivee Committee. Infine a qust’ultimo ente spetta la decisione di concedere o negare la deroga in base all’analisi effettuata sulla deroga. Se il responso è positivo si procede con le seguenti operazioni: firma della deroga; precisazione della durata del periodo di validità della deroga; notifica al richiedente dell’esito di richiesta della deroga; il richiedente soddisfa i requisiti della deroga. Inoltre in riferimento alle deroghe per le barriere fisiche, alla richiesta si aggiungono i dettagli delle misure di mitigazione al fine di garantire che tali merci non siano sottoposte al rischio di furti. Ciò avviene poiché alla richiesta di deroga deve essere accompagnata la procedura di valutazione del rischio che devono essere rapportate in maniera separata all’interno della richiesta di deroga e per tale motivo deve essere ridotto il livello di rischio. In aggiunta a tale argomento, si collocano le misure di mitigazione da inserire nella richiesta di deroga. In tale contesto devono essere prese in considerazione le barriere perimetrali utili per l’avvistamento rapido delle persone e dei veicoli non autorizzati negli spazi ad accesso limitato. Tali attrezzature includono la presenza delle telecamere e l’illuminazione. Accanto ad essi è indispensabile l’inclusione di segnali visibili su porte o pareti al fine di far dirigere le categorie degli autisti e dei visitatori verso aree adibite al controllo della sicurezza.

03
Requisiti TAPA

La certificazione TAPA si fonda anche sull’applicazione dei requisiti di facility security che riguardano le caratteristiche generali di tale procedure facendo riferimento anche a componenti particolari da tenere in considerazione quali il piazzale esterno, il perimetro, l’accesso ai veicoli personali, le pareti esterne, il tetto, le porte, i varchi di accesso e di uscita dai magazzini e la parte interna degli uffici. Per quanto concerne i requisiti generali deve essere nominato un referente che che deve essere incaricato ad occuparsi della valutazione del rischio e dei requisiti di sicurezza appartenenti alla supply chain. Oltre a tali aspetti può essere addetto anche al compito di controllo del programma FSR. La procedura di valutazione del rischio è importante poiché serve ad arginare i pericoli che possono originarsi all’interno di tali contesti professionali devono essere preservati ed eliminati. Al fine di garantire il rispetto degli standard di security devono essere sottoposti alla valutazione del furto delle merci, dell’accesso non autorizzato alle merci, nel danneggiamento dei sistemi di sicurezza e le barriere anti-ram riservate alle finestre alle quali si può accedere a livello del suolo. E’ importante tenere presente anche la spedizione delle merci nel piazzale esterno in modo tale da garantire persone e veicoli identificabili ad eccezione della presenza di ostacoli temporanei. Il controllo del piazzale esterno deve essere accompagnato anche da un impiego corretto di coperture per finestre aventi il fine di impedire la visione delle aree interne. Altri elementi da tenere sotto controllo riguarda il buono stato dei cancelli e delle barriere fisiche disposte intorno al piazzale. Non manca il montaggio delle telecamere a colori impiegate per visualizzare le attività di carico e scarico delle merci dotate accompagnati da CCTV/VSS utili per l’individuazione dei mezzi e delle caratteristiche delle persone. Sicurezza durante il trasporto, certificazione TAPA.

04
Formazione TAPA

La certificazione TAPA attua misure di prevenzione dei furti delle merci ad alto valore anche mediante il rilievo che pone alla formazione sulla security. Tale aspetto serve per effettuare un’opera si sensibilizzazione sulle minacce che possono ostacolare il processo di trasporto e immissione sul mercato delle merci soprattutto nel corso dei 60 giorni di lavoro e nella parte successiva ogni due anni. Ciò che conta è proteggere i dati del cliente riguardanti la spedizione delle merci. Non solo.. i documenti posseduti dal cliente devono anche essere tutelati da accessi che non non concessi ad opera di dipendenti e visitatori. Pertanto, i documenti dei Buyer devono essere preservati fino al momento della distruzione, un’operazione di vitale importanza per la sicurezza dei dati. La formazione deve riguardare anche le operazioni di manutenzione riservate all’installazione dei sistemi di security aventi come obiettivo la funzionalità di tali elementi. Le operazioni di verifiche della funzionalità vanno realizzate una volta a settimana mentre la riparazione deve essere effettuata entro 48 ore dall’individuazione del guasto. Tuttavia, le operazioni di controllo non vanno effettuate soltanto ai sistemi e ai dispositivi di siurezza delle merci ma anche ai candidati messo in atto dal richiedente. Il dipendente infatti deve dichiarare di non aver riportato delle condanne penali e rispettare i requisiti di sicurezza stabiliti dal richiedente. Le operazioni di controllo riguardano le procedure penali ma anche i lavori antecedenti a tale impiego. Poi, nel caso di cessazione del rapporto di lavoro deve essere disposto il ritiro dei beni dei dipendenti (attrezzature, badge, Id dell’azienda e informazioni sensibili). Tale norma comprende anche l’interruzione dell’accesso ai mezzi fisici ed elettronici incluendendo anche quelli concernenti i dati del cliente.

05
Multisito TAPA

La certificazione TAPA presenta delle norme anche per quanto riguarda la certificazione multisito Con tale documento si intende consentire che tutti i siti possno adempiere ai requisiti previsti dagli standard di security. Al fine di raggiungere tale obiettivo la funzione centrale deve assicurarsi che gli audit dei siti devono essere conformi ai requisiti appartenenti al TAPA FSR. In modo particolare, la funzione centrale ha il compito di asegnare a tutti i siti l’incio dei report utilizzati per le procedure di registrazione e di revisione. Nello specifico le procedure di registrazione necessitano della conservazione per un periodo almeno di due anni. A ciò si unisce anche l’attività di conservazione delle registrazioni relative alla valutazione dei rischi. A tal proposito, la funzione centrale deve assicurarsi che tutti i siti possano garantire dei controlli regolari per accertarsi dell’efficacia che riguarda la gestione della security. Tale operazione serve per migliorare gli standard di security previsti da TAPA. Inoltre, il richiedente può aumentare il livello di sicurezza per il trasporto delle merci e la prevenzioe dei furti mediante la richiesta si requisiti di opzionali. Se dunque il buyer effettua tale richiesta ed è resa necessaria una valutazione di tipo pre-certificativo i requisiti diventano obbligatori. A riguardo la figura dell’LSP può stabilire delle policy di security relative alle minacce infromatiche e all’IT. Tali policy devono contenere: informazioni sulle operazioni da mettere in atto per attuare una protezione sugli eventi dedicati alla security; un protocollo di comunicazione da riservare al clienti; il recupero dei sistemi informatici. La presenza di tali policy deve essere accompagnata dalle informazioni che il richiedente deve diffondere sui ruoli che devono essere assunti dagli utenti nel mantenimento della security unite al sistema di registrazione delle persone sulla formazione che deve essere conservata per due anni. Tuttavia non possono mancare neanche dei piani per l’interruzione della corrente che permette il trasporto dell’energia ai sistemi IT critici. In aggiunta a ciò, il richiedente deve ripristinare un sistema sottoposto ad attacchi ed eseguire il backup dei sistemi informatici.

06
Certificazione TAPA

I CCTV sono utili anche per la copertura dei lati situati nella parte esterna della struttura. Tuttavia detengono una funzione importante anche le porte e le finestre che devono essere collegati ad un sistema di allarme al fine di comunicare e avvisare della presenza di un determinato pericolo. Le operazioni di controllo sono messe in atto da una guardia che deve individuare i visitatori di quella determinata area. A termine delle attività di controllo ogni dipendente dovrà essere identificato tramite badge dotati di una foto. Non bisogna dimenticare l’importanza della centrale di controllo il cui tempo di attivazione è inferiore ai tre minuti mentre i risultati di monitoraggio degli allarmi è di sessanta giorni.

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