Il modello OT 23 consiste in una diminuzione delle somme che vengono versate ogni anno all' INAIL. Il modello OT 23 riceve la denominazione di oscillazione per prevenzione ed è rivolto alle aziende che adoperano procedure di miglioramento per la salute e la sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Tali operazioni si configurano come delle operazioni in più, rispetto a quelli che abitualmente vengono effettuate secondo i dettami del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro. Le norme menzionate appartengono al dgls 81/08 che raggruppa tutte le regole inerenti la sicurezza sul lavoro dei lavoratori. La diminuzione del tasso applicato varia a seconda delle dimensioni dell' azienda. Infatti, in rapporto a tale fattore, se l'azienda presenta dimensioni maggiori lo sconto sarà ridotto ma ci sarà uno sconto più elevato in maniera assoluta. In particolare, le percentuali di riduzione sono relazionate al numero dei lavoratori. In tal modo, ad ogni quantità di lavoratori corrisponde una precisa percentuale. Il 5% è riservato alle aziende che hanno oltre 200 laboratori all' anno. Il 10 % spetta alle aziende che hanno dai 51 ai 200 dipendenti. Il 18% è concesso alle aziende composte dagli 11 ai 50 dipendenti mentre il 28% alle aziende che arrivano fino a 10 lavoratori. Aziende costituite da meno di due anni avranno una riduzione dell' 8%.
Per usufruire delle agevolazioni previste dal modello OT 23 bisogna rispettare degli aspetti fondamentali che consentono la ricezione dello sconto da parte dipendenti. Il primo è quello di essere in regola con i versamenti di tipo contributivo e assicurativo che vuol dire essere conformi alle norme riguardanti la salute e la sicurezza sul lavoro dei dipendenti. L' obiettivo è quello di mettere in atto delle procedure relative alla prevenzione degli infortuni e degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro. Le operazioni previste dal modello OT 23 sono valide soltanto per l’anno in cui è stata realizzata la domanda e l’azienda ha scelto di procedere con il relativo sviluppo della medesima. A tal proposito, ci sono delle precise norme da rispettare. La prima consiste nella modalità di invio della domanda che deve essere effettuata entro il 28 febbraio di ciascun anno per il quale si prevede la riduzione. In relazione a ciò, deve essere compiuta una sorta di autoverifica dell’applicazione delle regole obbligatorie previste dal modello OT 23 e devono essere identificate determinate procedure eseguite nel precedente anno, nello specifico entro il 31/12. Inoltre, una delle procedure previste per l’applicazione del modello OT 23 24 è la certificazione UNI EN ISO 45001 che risulata essere agevolata tramite un contributo a fondo perduto avente la percentuale del 65 %
La procedura di riduzione del tasso medio fa parte della attività che le aziende devono mettere in atto al fine di prevenire le malattie che hanno origine sui posti di lavoro. Tale procedura fa parte delle operazioni previste dal modello OT 23 e riguarda la percentuale da applicare alle aziende che si occupano di apportare un miglioramento delle condizioni di salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti. L’operazione di riduzione del tasso medio è presente nell’art 23 che riguarda la modalità di applicazione delle cosiddette tariffe dei premi. Tale aspetto fa riferimento ad una precisa percentuale che fa parte delle aziende che vogliono migliorare la sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Tuttavia è importante specificare, che il tasso medio della tariffa rappresenta il costo di entità media che le aziende pagano al fine di coprire i rischi derivanti dagli infortuni sul lavoro. Per far sì che l’azienda possa usufruire della riduzione, devono essere effettuate delle operazioni che superano gli obblighi legali di minimo livello. Inoltre, se le aziende apportano un notevole contributo di miglioramento nell’ambito della salute e della sicurezza sul lavoro esse possono usufuire di altri sconti. Dunque, tale attività si configura come un vantaggio per l’azienda che permette ai suoi dipendenti di godere degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro dei lavoratori.
Le aziende che hanno portato a compimento delle operazioni finalizzate ad apportare un miglioramento dello stato di salute e di sicurezza sul lavoro dei dipendenti hanno l’opportunità di ricevere una percentuale di sconto sul premio INAIL. Tale operazione è indicata dall’art. 23 e riguarda le regole di attuazione delle tariffe e dei premi secondo quanto previsto dal decreto del 27 febbraio 2019. A tal proposito, annualmente l’iNAIL rende noto il modello OT 23 24aggiornato dove vengono sottolineati gli interventi da adottare al fine di apportare dei benefici allo stato di salute dei lavoratori contribuendo a mantenere vivo l’ambito della sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Gli interventi in questione ,si suddividono in sei sezioni che possono essere compiute su una singola posizione assicurativa territoriale (la cosiddetta PAT) o più di una. Non sono incluse nell’elenco quelli appartenenti alla sezione E ed F-5 ossia il piano riservato al controllo delle mergenze in caso di incendio poiché devono essere compiute su più PAT. Le sezioni di raggruppamento degli interventi in questione sono le seguenti: la sezione A riguarda la prevenzione degli infortuni mortali non di tipo stradale; la sezione B le procedure di prevenzione per il rischio stradale; la sezione C l’attività di prevenzione delle malattie professionali; la sezione D le procedure di formazione, informazione e addestramento; la sezione E le opere di gestione della sicurezza sul lavoro e della salute dei dipendenti; la sezione F le procedure concernenti la gestione dei DPI e delle emergenze.
Il modello OT 23 ha la funzione di scovare determinate operazioni utili per il compimento dell’attività di prevenzione dei rischi sul lavoro e le attività di tutela dei lavoratori. Lo sconto previsto dal modello OT 23 varia a seconda delle dimensioni delle aziende e della quantità dei dipendenti presenti in esse. Tutti gli interventi che devono essere messi in atto vanno eseguiti nel corso dell’anno in cui si deve dare prova dell’adesione agli obblighi di legge riguardanti l’ambito della sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Lo scopo di tale modello, infatti, è quello di favorire lo svolgimento di azioni finalizzate al potenziamento delle attività relative all’igiene e alla sicurezza sul lavoro dei dipendenti per consentire a quest’ultimi di svolgere la propria attività professionale in totale sicurezza. La sicurezza sul lavoro è infatti uno degli aspetti fondamentali e principali da rispettare per lo svolgimento di qualsiasi attività. Il modello OT 23 si confgura dunque come un ottimo strumento di cui le aziende possono dotarsi per effettuare la richiesta della riduzione del tasso medio di tariffa presso l’INAIL. Tale norma appartiene a tutte le iniziative che hanno come scopo quello di migliorare la sicurezza sul lavoro dei dipendenti poiché è importante prevenire ogni sorta di pericolo che può verificarsi all’interno di ciascuna azienda.
Il modello OT 23 è rivolto alle aziende che si adoperano per contribuire al miglioramento delle condizioni della salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Al fine di raggiungere tale obiettivo, le aziende devono mettere in atto determinate operazioni che mettono in primo luogo la salute dei dipendenti. La prima operazione da mettere in atto riguarda l’operazione di prevenzione degli infortuni sul lavoro frequenti all’interno dei contesti professionali. Al fine di arginare tali pericoli che possono essere di differenti tipologie, occorre provvedere a disporre di strumenti di protezione collettiva associati alle misure di protezione individuale, come ad esempio le imbracature di sicurezza. E’ necessario dunque, costruire un ambiente di lavoro sicuro dotato di un sistema di illumiazione adeguato. A ciò si unisce l’importanza dell’organizzazione del lavoro che è un altro aspetto fondamentale per preservare l’esposizione dei lavoratori a pericoli presenti all’interno di un’azienda. In relazione a tale aspetto, il ruolo più importante è quello esercitato dal datore di lavoro che deve provvedere al rispetto e all’emanazione delle regole riguardanti la sicurezza sul lavoro dei dipendenti. A tal proposito è fondamentale provvedere ad una corretta formazione sulla sicurezza su lavoro avente come scopo primario quello di sensibilizzare i dipendenti sull’importanza del rispetto delle norme riguanrdanti la sicurezza sul lavoro. Il coinvolgimento dei dipendenti e la presenza di una consapevolezza collettiva sono i punti focali attorno ai quali si svolgono tutte le procedure inerenti al miglioramento della salute e della sicurezza sul lavoro dei dipendenti. In ragione a ciò, ogni azienda che tiene conto di tali accorgimenti può usufuire delle agevolazioni che il modello OT 23 riserva ad esse.
La modalità di presentazione della domanda relativa al modello OT 23 avviene entro un termine stabilito e include una documentazione focalizzate su delle procedure riguardanti il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro dei lavoratori. La domanda va effettuata in modalità telematica e presuppone la procedura di accoglimento o di rigetto che avveine entro un numerto definito di giorni a partire dalla scadenza del termine previsto per la presentazione. Pertanto, l’accoglimento della domanda denota che la percentuale di riduzione deve essere applicata ai tassi medi relativi alla tariffa degli elementi presenti nella cosiddetta PAT. Poi, sarà indicato il tasso applicato avente già una diminuzione. Inoltre, bisogna precisare che nel corso dei primi due anni la riduzione riguarda la percentuale dell’8 % mentre nel periodo successivo a quello menzionato la percentuale viene calcolata in base alla quantità dei lavoratori del triennio secondo uno schema ben preciso. Secondo tale modello il 5% spetta alle aziende che presentano più di 200 dipendenti; il 10 % va dai 50 ai 200; il 18 % dai 10 ai 50 mentre il 28 % si estende a 10 lavoratori. Tuttavia è opportuno precisare che le modalità di calcolo sono sottoposte a modifica di anno in anno ma il contenuto relativo al modello OT 23 resta invariato.
Per quanto riguarda l’attività di calcolo del premio INAIL questa si basa su due fattori da tenere in considerazione: il rischio che una determinata attività può rappresentare per il lavoratore e lo stipendio del dipendente. In rapporto a tali elementi, se la probabilità di rischio sarà maggiore si avrà un tasso più elevato che si calcola in base al livello di rischio al quale il dipendente va incontro. Il premio INAIl si configura come il risultato della moltiplicazione tra la voce di tariffa e la riduzione imponibile. Inoltre, l’INAIL suddivide le aziende in quattro gestioni tariffarie. Ecco quali sono: il sistema terziario, altre attività, l’industria e l’atigianato. Nello specifico, ad ogni gestione tariffaria corrisponde una classificazione delle lavorazioni alle quali è riservato il tasso medio nazionale. Il tasso medio nazionale si configura come il risultato del rapporto che intercorre tra gli oneri diretti e indiretti che l’INAIL appoggia per quanto concerne le prestazioni assicurative. A tal proposito è bene ribadire che sono passati due anni dall’inizio di determinate attività e il tasso medio nazionale va incontro ad oscillazioni che sono soggette ad aumento o diminuizione, in base al verificarsi delle malattie professionali e degli infortuni. Poi, quando viene attuata l’oscillazione, sarà effettuata la comunicazione del tasso effettivo che l’azienda deve calcolare riguardo al premio INAIL che deve avvenire entro il 31 dicembre di ciascun anno. Inoltre, il tasso non può oltrepassare il limite del 110 per mille.
La tutela dell’ambiente lavorativo è un’altra operazione da compiere per poter incrementare le condizioni di salute dei dipendenti all’interno di un contesto professionale. La tutela dell’ambiente lavorativo avviene tenendo conto della realtà tangibile del contesto lavorativo di riferimento dell’analisi delle sue caratteristiche, della tipologia delle mansioni svolte e della conoscenze di rischi di natura professionale ai quali i lavoratori sono soggetti. In relazione a tale aspetto, occorre sottolineare che l’attività di prevenzione dei rischi avviene anche per mezzo dell’attività di informazione che viene riservata ai dipendenti. Infatti, l’opera di sensibilizzazione su tali tematiche è utile per comprendere quali sono i metodi più efficaci da attuare per ottenere una maggiore consapevolezza dei lavoratori nell’affrontare con serenità un determinato ambiente lavorativo. L’adesione delle aziende ai principi presenti nel dgls 81/08 e ai dettami presenti nel Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, consentono di raggiungere l’obiettivo finale di ciascuna azienda ossia quello di potenziare le procedure di miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro dei lavoratori. E’ fondamentale, a riguardo, anche l’approccio di tipo partecipativo che viene concesso ai dipendenti i quali mediante le risposte ai questionari proposti dalle aziende o le indagini ottenute all’interno dei gruppi di lavoro ottimizzano ogni azione finalizzata al rispetto delle norme che riguardano la loro sicurezza sul lavoro. Tale aspetto infatti può essere di fondamentale importanza per quanto concerne l’acquisto di una maggiore consapevolezza dei lavoratori al rispetto delle regole riguardanti la sicurezza sul lavoro. Il modello OT 23 si focalizza sull’applicazione degli aspetti che contribuiscono al miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti.
Le regole di tutela e assolvimento degli obblighi previsti dal dgls 81/08 in merito al controllo della sicurezza sul lavoro dei dipendenti devono essere rispettate da ogni azienda. Il rispetto di tali elementi prevede l’adesione a degli specifici obblighi che si possono sintetizzare nel seguente quadro di riferimento: compimento delle operazioni relative alla valutazione dei rischi e all’attuazione di misure di prevenzione per i pericoli che possono svilupparsi all’interno di un determinato contesto professionale; gestione delle emergenze, delle attività di primo soccorso, delle riunioni relative alla sicurezza sul lavoro; attività relative alla procedura di sorveglianza sanitaria, della vigilanza, facendo riferimento al rispetto delle operazioni riguardanti la pratica del lavoro in sicurezza; disponibilità di documentazioni obbligatorie nell’ambito della legge e di verifica dello sviluppo delle operazioni attuate; gestione delle attività relative alla formazione dei lavoratori incluse le procedure di informazione. L’adesione e la conseguente applicazione delle norme indicate viene collegata alle dimesioni dell’azienda, al tipo di produzione da realizzare, alla conformazione della struttura. Inoltre, se tali norme non vengono rispettate, l’azienda ha l’obbligo di provvedere alla sanzione degli atteggiamenti che non sono consoni al rispetto degli ambienti lavorativi. Ciò avviene nel rispetto di quanto precisto dall’art. 3 del dgls 81/08 che disciplina la mancata adesione alle regole del suddetto decreto. La concessione degli sconti riservati alle aziende, previste dal modello OT 23, che provvedono al miglioramento delle attività professionali è un’operazione dettagliata e complessa che tiene conto di vari elementi per poter concedere o meno l’apposita agevolazione.
La procedura di riconoscimento della riduzione della prevenzione avviene tramite l’adesione a specifiche leggi che devono essere rispettate dal datore di lavoro. Quest’ultimo infatti deve dimostrare di essere in regola con i compiti dal punto di vista contributivo e assicurativo. L’attività di verifica viene compiuta dalla Durc online e ingloba i premi di autoliquidazione dell’anno attuale in occasione della data di creazione della domanda. Oltre ai contributi e all’assicurazione, il datore di lavoro deve dimostrare anche di aver aderito alle leggi riguardanti la salute e la sicurezza sul lavoro indicati dal dgls 81/08. Le operazioni di verifica vanno compiute negli appositi organi di dove è attribuita la vigilanza per quanto concerne i servizi delle ASL , dei Vigili del Fuoco, delle direzioni territoriali del lavoro secondo quanto indicato dall’art.13 del dgls 81/08. L’articolo citato indica i soggetti che si occupano della vigilanza sui luoghi di lavoro che cambia a seconda del contesto di riferimento. In particolare, la procedura di vigilanza che riguarda l’applicazione delle norme sulla salute e sulla sicurezza sul lavoro è compiuta dall’azienda sanitaria locale di un determinato territorio di competenza, dal corpo nazionale dei Vigili del fuoco, dal Minstero dello sviluppo economico. In particolare le operazioni di vigilanza relative alla salute e alla sicurezza sul lavoro dei dipendenti si riferiscono alle attività nell’ambito delle costruzioni edili e delle operazioni di manutenzione, riparazione, conservazione e risanamento di opere permanenti o temporanee comprese le attività professionali che comportano rischi elevati.
Le procedure che le aziende attuano per ottimizzare la salute e la sicurezza sul lavoro dei dipendenti, includono una serie di cambiamenti che si sviluppano in modo parallelo con le trasformazioni dei contesti professionali e delle relative attività dei lavoratori. Una di queste riguarda l’implementazione di tecnologie di livello avanzato che ha come scopo quello di arginare i rischi e i pericoli presenti sul posto di lavoro, combinando attenzione e correttezza di esecuzione dei lavori in un determinato contesto. L’obiettivo è quello di potenziare le attività create al fine di rendere concreta un’operazione di prevenzione efficace che tiene il dipendente al riparo dai pericoli ai quali può andare incontro mediante lo svolgimento di una determinata mansione. L’attività di prevenzione degli infortuni è dunque una delle operazioni basilari da portare a compimento per rendere migliori le condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro dei lavoratori. Tale aspetto tiene conto anche dei modelli che inglobano più azioni da portare a compimento. A tal proposito, le misure di protezione devono essere adeguate e in linea con i rischi delle mansioni svolte, in modo tale da metere in atto tutte le procedure consoni alla riduzione dei pericoli sul posto di lavoro. Il rispetto di tali aspetti afferenti al mondo del lavoro, dipende dalle norme presenti nel dgls 81/08 che presenta la normativa necessaria per affrontare il tema dei rischi presenti all’interno dei contesti professionali. Il modello OT 23 applica lo sconto alle aziende che si impegnano attivamente per raggiungere tali obiettivi tenendo conto delle dimensioni delle aziende e del numero dei lavoratori.
Accresce il valore aziendale, dimostrare la conformità di un prodotto e servizio. Sistema di gestione Qualità.
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